Cima di Entrelor 3.430 metri Scialpinismo
Via normale F/BSA+ 4,15 ore
Dislivello 1.700 mt da Bruil a Rhêmes de Notre Dame
Sviluppo 15 Km A/R
Esposizione nord-ovest
Bellissima scialpinistica che si trova sullo spartiacque tra la Valsavarenche e la Val di Rhêmes, è una gita tardo invernale da intraprendere con un buon allenamento.
La discesa, spesso con ottima neve vista l’esposizione settentrionale, ripaga della grande fatica.
Dal casello autostradale di Aosta Ovest, si segue la direzione di Courmayeur sino a Villeneuve, si imbocca la Valle di Rhemes e la si risalie sino al termine nella frazione Bruil dove si parcheggia l’auto presso la pista di sci di fondo q. 1.750 m.
Da Bonne si attraversa il ponte sulla Dora di Rhêmes e si sale sulla mulattiera (sentiero estivo bollato) che per prati e boschetto conduce, con numerose svolte tra le piante, alla croce lignea a q. 2.100 m dove gli alberi finiscono ed il vallone si apre rendendo il percorso più adatto agli sci.
Da qui l’itinerario di salita è visibile per intero.
Si risalgono i pendii man mano più ripidi tenendosi di preferenza sulla destra del vallone. Dopo un caratteristico e stretto valloncello a q. 2.800 m si prosegue diritti verso la Punta Percià (di fronte) e con un ripido traverso verso sinistra si giunge al bonario ghiacciaio di Entrelor.
Si procede verso l’ampio ed evidente colle da cui è possibile raggiungere l’anticima nord scialpinistica q. 3.397 m sci ai piedi dove si concludono buona parte delle gite.
Per chi volesse proseguire alla Cima di Entrelor q. 3.430 m è possibile, con buone condizioni, risalire con picca e ramponi un ripido pendio che conduce a un colle tra anticima e cima, infine una brevissima e facile cresta rocciosa porta all’ometto di vetta; il terreno è da valutare con attenzione (pericolo di valanghe).
ll panorama che si gode dalla Cima di Entrelor è davvero magnifico: una vista a 360° che va dal Monte Bianco al Gran Paradiso fino alla Grand Casse!
Discesa per la via di salita; spesso sotto la croce di q. 2.100 m fino e Bruil gli sci in discesa vanno portati poiché il sentiero è sciabile solo con abbondante innevamento.
Uscita dal lungo dislivello ma con pendii sempre ripidi “che rendono”.
In solitaria a metà gennaio 2022.