Mont Gelè 3.518 metri Scialpinismo
Via normale F/BSA 4,50 ore
Dislivello 1.830 mt da Ruz (Bionaz)
Sviluppo 16,5 Km A/R
Esposizione varia
Si torna in Valle D’Aosta per una bella e lunga scialpinistica in Valpelline.
Partito da Ruz (comune di Bionaz) a 1.700 mt, si fanno i primi 20 minuti a piedi visto che la strada poderale è scarsamente innevata, da 1.900 mt circa è possibile calzare gli sci senza più toglierli.
A 2.075 mt si abbandona la strada poderale per risalire degli ampi prati e con un lungo traverso si arriva al rifugio Crete Seche 2.410 mt .
Si sale l’ampio vallone di Crete Seche lasciando il bivacco Spataro sulla sinistra, si attraversa il Pian di Sabbia e si volge a sinistra rimontando il ripido canale che porta al ghiacciaio Aroletta prima e al colle del Mont Gelè 3.144 mt poi.
Dal colle si prosegue a mezzacosta in direzione del Mont Gelè finalmente visibile (qua si unisce l’itinerario di salita da Glacier).
Passati sotto al Mont de la Balme si transita sul ghiacciaio del Mont Gelè, non resta quindi che puntare alla croce di vetta; lasciati gli sci poco sotto la si raggiunge a piedi per un ripido pendio.
Altra giornata bellissima seppur ventosa, panorama di vetta magnifico.
Discesa con neve di ogni tipo ma in prevalenza ventata e non molto gradevole.
Bellissima e lunga scialpinistica, senza grandi difficoltà, è consigliabile spezzarla in 2 giorni dormendo al rifugio in primavera.
In solitaria a metà gennaio 2022.