Monte Legnone canalone Sovian

Monte Legnone 2.609 metri

Canalone Sovian PD+  3,30 ore  orientato a Ovest; salita dai Roccoli Lorla  

Dislivello 1.300 mt per il canalone Sovian

In rosso la normale dai Roccoli Lorla, in verde il canalone Sovian

Un sabato mattina di maggio 2015 partiamo molto presto, 4.45 da Bellano, per salire forse l’ultimo canalone della ricca stagione invernale, quantomeno a queste quote, ormai è metà aprile e il rigelo notturno scarseggia.
Posteggiamo l’auto ai roccoli Lorla 1430 mt. e alle 5.30 iniziamo a camminare con la frontale, temperatura di 3°, sono con Matteo, il ragazzo più esperto e bravo del mio CAI, ha già salito varie volte il canalone, una sicurezza per me.
Saliamo di buon passo, sappiamo che la gita sarà lunga ed è fondamentale uscire dal canale prima che il sole scaldi l’uscita.
Iniziamo a trovare neve e ghiaccio prima della porta dei Merli, aspettiamo comunque a ramponarci, si sale senza problemi, ora possiamo vedere il Legnone con il lunghissimo canale che andremo a percorrere.
Una volta giunti alla Ca’ de Legn 2.170 mt prima abbandono i bastoncini, poi bisogna scendere nel vallone per andare a prendere il canale, le roccette sono un po’ instabili e c’è da fare attenzione. Ci ramponiamo e imbraghiamo, picca alla mano raggiungiamo l’inizio del canale a 2.000 metri circa. Sono circa le 7.30.
La neve è buona e portante però a tratti c’è già acqua che cola… non è un buon segno, fortunatamente salendo un poco non la si vede più.
Il canale inizialmente è largo e non troppo pendente, poi si arriva a una prima strozzatura con qualche roccetta…
Proseguiamo abbastanza velocemente nel canale, io inizio a essere un po’ stanchino, lui va come un treno, io salgo sempre con 2 picche, a tratti c’è ghiaccio, lui incede tranquillamente con una, come se niente fosse mi controlla sempre a vista però…
Verso la fine si vede un’enorme cornice proprio sopra di noi, dovremo traversarle sotto, mi dice di muovermi, come se non lo stessi già facendo…
Dopo questo traverso il canale diviene molto ripido, 50/55° e si vede l’uscita.
Matteo esce traversando verso sinistra dove ci sono le roccette… la neve però non tiene nulla e non mi fido molto… come glielo dico vedo arrivare una bella corda con il moschettone, così mi lego e salto fuori più diretto, quasi in verticale…
Eccoci in vetta, sono le 9 in punto e siamo stati i primi due ad arrivare in cima a 2.609 metri.

In cima si sta bene, brevemente arrivano altre persone sia dal canalone che dalla normale… dopo una mezz’oretta iniziamo la discesa sull’esposta cresta… uso sempre 2 picche e con quella tecnica legata all’imbrago mi faccio autosicura in alcuni passaggi… Scendendo ci sono persone ancora nel canale, davvero tardi considerando il sole e la cornice!

Alle 12.30 circa siamo al rifugio Roccoli Lorla per un bel piatto di tagliatelle!
Uscita piuttosto impegnativa fisicamente, 1400 metri il dislivello globale, bello il canale (non eccezionale però, ne ho preferiti altri) su neve ormai di fine stagione. Tenere presente almeno 7 ore per il giro completo senza alcun appoggio, il canale è considerato PD/PD+ a seconda delle relazioni, il canalone Ovest del Grignone, dal mio punto di vista e con le condizioni trovate, è leggermente più difficile.