Monte Venezia 3.290 metri Scialpinismo
Via normale F/BSA 3,45 ore
Discesa dal Pisgana OSA 3 ore
Dislivello 1.100 mt da Passo Paradiso salendo con gli impianti del Tonale, 2.400 mt in discesa
Sviluppo 23 Km il giro completo
Esposizione sud-ovest la salita, nord la discesa
Approfittiamo dell’Adamello Ski Race per l’apertura anticipata degli impianti del Tonale.
Saliti a Passo Presena mt 2.996 in funivia nevica e c’è forte vento, vediamo passare la gara di scialpinismo, impressionante quanto veloce vadano!
Scendiamo su poca ma buona neve al Lago Mandron mt 2.400 e pelliamo con l’idea di andare a Cresta Croce, purtroppo il meteo peggiora e decidiamo di andare al Passo della Valletta per accorciare il giro e scendere dal Pisgana.
Con calma raggiungiamo il Passo della Valletta mt 3.191 in 3 ore, il meteo sembra migliorare e senza grandi difficoltà saliamo al Monte Venezia in 3,45 ore.
Iniziamo la discesa sul ghiacciaio del Pisgana su neve fantastica, 10 cm di fresca su fondo duro, purtroppo però la visibilità è scarsa e la discesa non è tracciata, a 3.000 mt abbandoniamo il ghiacciaio per proseguire sulla morena di sinistra prima di entrare nella zona crepacciata. Sulla morena però la neve diventa molto crostosa e ci costringe ad una bella ravanata fino all’intersezione con il frequentatissimo Pisganino a quota 2.000 metri circa. Da qui si prosegue per poco sci ai piedi sulla stradina, presto la neve finisce e con 45 minuti di portage si arriva sulla pista che scende in Val Sozzine dove una seggiovia ci porta verso Ponte di Legno e con la cabinovia torniamo poi al Tonale.
Con 1.100 mt di salita ne faremo oltre 2.400 di discesa, sviluppo di oltre 23 km, giro di oltre 7 ore, difficoltà OSA.
Peccato solo per la neve sfondosa in discesa, per il resto un bel giro accompagnato da meteo variabile e venticello fresco!
Con Nicolò a fine marzo 2023.