Piz Sesvenna 3.204 metri Scialpinismo
Via normale italiana F/BSA 4,05 ore
Dislivello complessivo 1.650 mt da Slingia
Sviluppo 20,5 Km A/R
Esposizione sud-est, est e nord il ghiacciaio
Bellissima scialpinistica sulla vetta più elevata delle Alpi della Val Monastero
Partenza da Slingia q. 1.730 mt in Val Venosta, si sale in direzione nord-est a fianco della pista da sci di fondo, la prima mezz’oretta scorre tranquilla su pendenze blande; raggiunta la Malga di fuori si prosegue nella stessa direzione fino alla bastionata rocciosa sotto alla Sesvenna Hütte, la si sale ad inversioni su neve dura ed in breve si giunge alla piana dove è situato il rifugio.
Senza raggiungere il rifugio si salgono i pendii più ripidi in direzione ovest per passare sopra al Lago Sesvenna e con un traverso prima ed un tratto ripido poi si giunge alla Fuorcla Sesvenna q. 2.819 mt.
Al passo si tolgono le pelli e si scia circa 80 metri in direzione sud per raggiungere il Vadret da Sesvenna posto proprio sotto alla cima; si risale l’innocuo ghiacciaio puntando ad un evidente sella sulla cresta est del Sesvenna. Lasciati gli sci a q. 3.075 mt si percorre la facile cresta nevosa che in una ventina di minuti porta alla panoramica vetta.
Discesa per la via di salita con una simpatica ripellata di 80 metri per tornare alla Fuorcla Sesvenna.
Neve bella e polverosa fino a 2.500 mt, poi 300 mt di crosta infame quindi firn da sotto al rifugio fino alla pista da sci di fondo dove spingendo 5 minuti si torna all’auto.
In solitaria a metà febbraio 2024.