Piz Suvretta 3.144 metri Scialpinismo
Via normale F+/MSA 3,50 ore
Dislivello 1.280 mt dall’Alp Guglia
Sviluppo 15 Km A/R
Esposizione sud in prevalenza, ovest la discesa in Val Bever
Bella e remota cima engadinese raramente salita.
Si parte sci ai piedi dalla strada dello Julierpass all’Alpe Guglia quota 2.200 mt dove si risale la valletta del Guglia. Si segue l’itinerario classico del Corn Suvretta fino a raggiungere la Forcola Camoutsch mt 2.922; si percorre coi ramponi un tratto di cresta verso il Corn Suvretta, quindi si scende verso la Forcola Suvretta a piedi per un’ottantina di metri (tratto poco sciistico) fino a rimettere le pelli e salire alla Forcola Suvretta mt 2.966 prima, e sotto la bastonata del vicino Piz Suvretta poi. Lasciati gli sci a quasi 3.100 mt si sale per una paretina nevosa e si guadagna la cresta sud-ovest della montagna, su roccia malsana si raggiunge il nevoso plateau sommitale ed in breve si giunge in vetta (3,50 ore dalla partenza).
Ritornati agli sci scendiamo su discreto firn fino alla Forcola Suvretta dove decidiamo di non tornare per la via di salita poco sciistica ma di scendere in Val Bever, ci abbassiamo quindi 200 mt sciando anche su bella polvere e ripelliamo verso la Forcola Margun mt 2.945 riconoscibile dal caratteristico pinnacolo. Dalla Forcola Margun scendiamo verso il posteggio dell’Alpe Guglia, buon firn in alto poi su neve di ogni genere, purtroppo tra i 2.400 mt ed i 2.300 mt gli sci vanno tolti 10 minuti per carenza di neve, poi di nuovo con gli sci fino all’auto.
Bell’anello poco frequentato e decisamente fuori dagli schemi classici dello scialpinismo con un bello sviluppo, due ripellate e tratti alpinistici, giro effettuato in poco più di 7 ore.
Con Manuel a fine febbraio 2023.