Pizzo Mellasc 2.465 metri e Cima Cassera 2.326 metri
Via normale 2,30 ore per il Pizzo Mellasc e 40 min per la traversta alla Cima Cassera
Scialpinistica alla Cima Cassera BSA/F 2,20 ore
Dislivello 1.100 mt da Laveggiolo
Pizzo Mellasc e Cima Cassera a piedi
Gita di metà novembre 2016.
Partito da Laveggiolo con Marco torniamo ad esplorare la bella zona tra la Val Gerola e la Valsassina con due cime inedite per noi.
Ambiente molto brullo e wild. Siamo saliti al Pizzo Mellasc prima, passando dal Rif. Trona Soliva (chiuso), poi su facile cresta fino alla Cima Cassera, indi discesa per la Val Vedrano. Giornata discreta, un po’ fredda, tanto ghiaccio sui sentieri, neve ventata dai 2.200 metri circa.
Soli sul percorso, giro davvero molto semplice, con ottimi panorami!
Scialpinistica alla Cima Cassera
Si parte da Laveggiolo mt 1.460 su stradina già al limite, la si segue con 2/3 togli metti, finché l’innevamento aumenta; superato il torrente a quota 1.655 mt si abbandona la stradina e ci si addentra in Val Vedrano. Si supera sulla sinistra il risalto roccioso con le cascate di ghiaccio (ormai molto magre) e si raggiunge il bivio a 1.900 mt, lasciamo sulla sinistra la traccia principale che va al Pizzo Mellasc per seguire quella sulla destra che sale verso l’Alpe Vedrano sotto le pendici della Cima di Fraina. Si prosegue quindi verso l’evidente parete est del Pizzo Cassera e la si rimonta con numerose inversioni fino a 2.270 mt ove si lasciano gli sci e si sale a piedi per un ripido canale (ramponi consigliati); in breve per cresta si giunge alla croce di vetta.
Ultimi 100 metri saliti purtroppo nelle nuvole.
Discesa su neve ‘polentosa’, pare di essere a maggio di pomeriggio! La neve, pur non essendo bella, si lascia sciare senza problemi e consente una discesa all’auto senza ravanate particolari.
Prima gita del gennaio 2023 con Lino e Soraya.