Pizzo Zoccone 3.092 metri
Via normale F+ 3,30 ore
Dislivello complessivo 1.400 mt da Montespluga
Sviluppo 15 Km A/R
Esposizione nord-est la Val Loga, sud la cresta
Ricordando una salita del mio amico Massimo di qualche anno fa che definì lo Zoccone ‘montagna negletta’, mai un aggettivo fu più azzeccato!
Cima poco/nulla frequentata del bacino di Montespluga se non dai collezionisti di ‘3000’, è difatti una delle quattordici montagne che superano quota 3.000 metri della Val di Giüst.
La vetta si trova sulla catena tra le Cime di Val Loga ed il Pizzo Tambò.
L’itinerario è piuttosto intuitivo, dall’abitato di Montespluga si segue la lunga Val Loga fino al bivacco Cecchini prima ed al Passo di Val Loga poi, si procede quindi in direzione nord verso la Cima di Val Loga settentrionale, fin qui le difficoltà sono poco più che escursionistiche con assenza di neve.
Dalla Cima di Val Loga settentrionale finisce ogni qualsiasi traccia di passaggio e ci si ritrova su malagevoli detriti, ci si abbassa al Passo Zoccone e con numerosi sali-scendi si punta alla torre finale, le difficoltà si possono evitare sotto cresta, basta solo un po’ di occhio e di circospezione. Qualche facile passo di arrampicata porta sulla panoramica vetta.
Discesa per la via di salita, vista la natura del terreno percorrere la cresta a ritroso ha richiesto una tempistica maggiore dell’andata.
In solitaria a metà agosto 2024.