Zinalrothorn 4.221 metri
Via normale AD-/III 5,45 ore
Dislivello 1.050 mt dalla Rothornhutte, 1.650 metri il giorno precedente
Salita nella Corona Imperiale al Corno Rosso di Zinal per la via normale.
Il primo giorno si sale alla Rothornhutte, punto di appoggio per le impegnative salite alle vie normali di Zinalrothorn e all’Obergabelhorn, con il sentiero che parte direttamente dal centro di Zermatt, poco prima della chiesa, e passa per l’hotel Trift in circa 3,30 ore.
Il secondo giorno siamo partiti alle 4.15, dalla Rothornhutte si risale il Rothorngletscher (buona parte in ghiaccio nero) e si giunge ad un angusto canalino di III grado da risalire al buio. Quindi si prosegue in diagonale ascendente a sinistra su sfasciumi fino a raggiungere la nevosa cresta che porta al corno roccioso finale.
Qua lasciamo i ramponi poiché non c’è più neve e risaliamo verso il Gabel su canali molto franosi. Una volta raggiunto il Gabel la musica cambia, la cresta diviene di ottima roccia ma si fa anche ben più impegnativa. Con diversi tiri di corda risaliamo prima la placca Biner III grado e poi l’esposta cresta finale che dopo aver evitato il Kanzel (anticima), con un espostissimo traverso, ci conduce alla croce di vetta dopo quasi 6 ore dalla partenza dal rifugio (purtroppo sono state numerose le soste di attesa per l’affollamento sui tiri chiave).
La discesa ha richiesto lo stesso tempo, abbiamo effettuato 6 doppie.
Ascesa di notevole impegno tecnico e fisico di metà agosto 2018.
Con Fabio, Alfio e Sergio.
Altre possibilità di salita allo Zinalrothorn, tutte per creste:
-Dalla Rothornhutte:
Rothorngrat (sud-ovest) D IV+
Si abbandona la via normale al Frühstückplatz andando in direzione del Rothornjoch. Si sale la cresta sul filo ricongiungendosi alla via normale al Gabel.
Si può raggiungere il Rothornjoch anche dalla Cabane du Mountet per scendere poi dalla cresta nord.
Kanzelgrat (sud-est) D+ V+
Si segue la via normale fino a 3.930 metri dove finisce la cresta nevosa; invece che abbassarsi qualche metro per prendere il canale che conduce al Gabel si prosegue in parete a destra andando verso la soprastante cresta rocciosa che si segue sul filo fino ad intersecare l’ultimo breve tratto della via normale nei pressi del Kanzel (pulpito).
-Dalla Cabane du Mountet:
Cresta nord AD+ IV
Si risale la morena sino al ghiacciaio, si prosegue sino alla sella nevosa della Arete Blanc che porta per un’esposta cresta nevosa sino all’Epaule 4017 mt.
Poi seguire la cresta rocciosa con i vari gendarmi (alcuni aggirabili, con il famoso ‘Le Rasoir’) fino in vetta.
La cresta è attrezzata per la discesa in doppia.