Zucco Campelli 2.161 metri
Canale Camosci F+ 2,30 ore
Canale SEM AD+ 5 ore (5 tiri da 70 mt diff. IV)
Fessura Comici-Cassin VI- (5 tiri, 130 m)
Ferrata Minonzio (media difficoltà) 3,15 ore
Dislivello 550 mt dai piani di Bobbio
I Piani di Bobbio sono una famosa località sciistica in Valsassina; sono caratterizzati da un anfiteatro roccioso a ferro di cavallo formato da pareti e torri calcaree simil dolomitiche: la conca dei Campelli.
La zona è in quota, seppur meno famosa della Grignetta è comunque ben frequentata.
Se non si prende la funivia non gode di un avvicinamento breve.
Le vie però sono molto belle e recentemente ri-attrezzate con resinati.
L’ambiente è stupendo, si arrampica sempre con un’ottima vista sulle Grigne, si presta molto nei periodi caldi dell’anno.
Nel gruppo la frequentazione è alta per le varie ferrate presenti e per i numerosi canali percorribili nella stagione invernale, inoltre la cresta Ongania non ha nulla da invidiare alle più blasonate OSA e Segnatini.
La via normale per lo Zucco Campelli è il facile canale Camosci, ben più agevole in inverno con neve che nella stagione estiva per via dei sassi mobili.
Molto frequentata è anche la ferrata Minonzio che ho percorso con Alberto nell’agosto del 2014.
Ferrata divertente, discretamente impegnativa, per iniziarla si deve salire prima al rifugio Lecco e poi si percorre tutta la vallata dei Camosci, l’attacco è segnalato con bolli gialli (non molto evidenti).
Altra canale molto impegnativo è il SEM, che presenta un masso incastrato al suo inizio da superare con un duro passaggio di IV; ho affrontato il canale con Ivan nel febbraio del 2016 con innevamento scarso che ne ha aumentato le difficoltà. E’ presente qualche chiodo in via ma abbiamo dovuto integrare con friends e chiodi da roccia. Nel complesso una delle via di misto più difficili che abbia mai percorso!
Da tutti gli itinerari si scende dal canale Camosci.