Zucco Campelli 2.161 metri
Canale SEM AD+ 5 ore orientato a Nord, 5 tiri da 70 metri diff. IV
Dislivello 500 mt dai piani di Bobbio
Uscita del febbraio 2016 con Ivan ai piani di Bobbio, dopo essere saliti in funivia ci dirigiamo verso il rif. Lecco e indi nell’anfiteatro dei Campelli.
Al contrario dei classici e più semplici canali Camosci e Madonna, vorremmo provare a salire il canale SEM più difficilie e decisamente meno frequentato.
Il SEM è il primo canale a sinistra del Camosci, sbarrato al suo inizio da un salto roccioso.
In rete non si trova molto riguardo al canale…
La difficoltà principale è il superamento di un grosso masso incastrato che sbarra l’accesso al canale.
Per arrivarci facciamo il primo semplice tiro di corda, indi eccoci al masso incastrato, è un passaggio di IV, Ivan proverà a salire, se opporrà troppe difficoltà faremo dietrofront…
Sappiamo esserci un resinato ma è poco oltre il passaggio chiave, Ivan si protegge con un chiodo da roccia poco prima e imprecando un po’ riesce a passare. La neve è poca e non molto portante, si è obbligati ad arrampicare coi ramponi ma a mani nude, quando provo io me le congelo abbastanza velocemente restando bloccato prima del passaggio.
Rimetto i guanti ma le mani saranno compromesse per qualche minuto, inizio ad avere freddo, allora monto un machard sulla corda e azzero il passaggio, davvero difficile da fare in queste condizioni…
Ci rendiamo però conto che il canale è piuttosto magro di neve e non sarà una passeggiata proseguire, anche il tiro seguente oppone parecchia roccia ed il quarto tiro parte subito con un risalto non banale III su roccia marcissima.
Mi rendo conto di essere sulla via più difficile che abbia mai fatto in montagna…
La quinta sosta va letteralmente inventata, cordino più chiodo da roccia…
Nel frattempo arriva la nebbia e inizia a nevicare, siamo nel canale da diverse ore e fa freddo.
Secondo l’altimetro non dovrebbe mancare molto… Ivan dice di vedere l’uscita, però sul quinto tiro la corda da 70 non basta, smonto la sosta, tolgo il chiodo con la picca e procediamo di conserva alla ricerca di una nuova sosta…
Trovato uno spuntone su cui fargli sicura, supera un ultimo salto roccioso e arriva alla catena sulla cresta del Campelli
Quindi parto io per l’ultimo tiro, passo le ultime roccette ed eccomi all’uscita del canale, pendenza 55/60°
Dopo 4 ore di solo canale siamo fuori! Nevica parecchio però, andiamo in fretta in cima al Campelli, ci arriviamo in 5 ore dall’arrivo della funivia!
Restiamo legati in conserva corta, siamo soli, sono già scesi tutti, siamo provati e affamati, però soddisfatti per aver salito una via davvero impegnativa.
Iniziamo la discesa sulla cresta e poi in fretta giù dal canale dei Camosci, ormai ci sembra quasi una passeggiata, la tensione si dissolve ed Ivan ammette che a tratti pensasse che non ce l’avremmo fatta a venirne fuori in autonomia…
Personalmente è un canale che sconsiglio con così poca neve, in effetti l’avevo letto anche su internet, ma a volte non si ascoltano molto i consigli altrui.
Difficoltà con più neve AD+, nelle nostre condizioni credo qualcosa in più…